L’attuale pandemia che il mondo sta affrontando, rappresenta l’ennesima conferma della nostra debolezza nei confronti di un pianeta che con ingenuità ed arroganza pensiamo di aver conquistato. In questo preciso momento, ci stiamo nascondendo nelle nostre case (come probabilmente meritiamo di fare), da un nemico invisibile di cui noi stessi siamo portatori. Pensiamo questo sia un buon momento per riflettere sulla sindrome di onnipotenza -che colpisce tutti noi- nei confronti di un ecosistema che sempre meno tollera la nostra presenza. Il primo numero di Rear Window racchiude i contributi di Massimo Bartolini, Elisabetta Benassi, Mircea Cantor, Francesco Bonami e il collezionista S.P., che ha chiesto di rimanere anonimo. Ringraziamo tutti per il loro supporto e le loro idee, e speriamo che voi gradiate quello che abbiamo messo insieme.
|